IL POTERE ALCHEMICO DELL’ARTE E DELLA DANZA
L’arte e la danza possono diventare strumenti alchemici, utili nel nostro percorso di vita e di crescita: ci permettono di collegare e mettere in comunicazione la nostra parte inconscia con la parte conscia, l’anima con il corpo, la mente con il corpo, insomma ci aiutano a ritrovare quel simbolo che ci aiuta a fare chiarezza e portare luce dove vediamo solo ombre.
“Diventa ciò che sei”, dice Nietzsche, riferendosi al daìmon, al demone che impronta di sé la nostra vita.
Perché solo seguendo ciò che si è , attraverso l’autentica realizzazione di sé che si raggiunge la felicità.
Ognuno di noi ha una sua vita, diversa dagli altri e unica, dove può trovare espressione ciò che è. Bisogna prima conoscere se stessi, conoscere i nostri limiti, perché solo nell’esperienza del limite la vita acquisisce equilibrio, stabilità, senso e prende “Forma”.
La nostra “Forma” è molto di più di un semplice involucro di pelle, la “Forma” è un contenitore di esperienze, costruita nel corso della vita, riempita e svuotata, attraversata da emozioni, relazioni, pensieri e immagini, una forma che nel corso della nostra esistenza ha necessariamente modificato i sui limiti, ed è in continua trasformazione fino a quando dentro a questa “Forma” troveremo un nostro equilibrio.
Nel corso di questo percorso esperienziale, si avrà modo di sperimentare un profondo lavoro di consapevolezza, attraverso l’ascolto del corpo e quindi la danza, per provare a fare un passo fuori dalla “Forma” che abitiamo , oltrepassare i confini, per esplorare le infinite possibilità che il nostro corpo ma anche la nostra mente ha da proporci.
L’uomo crea e ri-crea continuamente se stesso e fa della propria vita un’opera d’arte, l’arte di vivere consiste nel spostare continuamente quella linea di confine, quel limite in modo tale da dare alle nostre potenzialità uno spazio adeguato alla loro realizzazione.
Fare arte e danzare non vuol dire fare dei bei dipinti o essere dei bravi ballerini, tutt’altro, vuol dire mettere il nostro cuore in ciò che stiamo facendo.
Danza e arte sono metafore della vita ed ecco che nei percorsi che organizzo andiamo a ‘mettere in scena” i nostri vissuti attraverso il movimento del corpo o attraverso i materiali artistici.
IL WORKSHOP
Il Workshop prevederà una prima parte di attivazione corporea attraverso la pratica della Danzaterapia e una seconda parte dove andremo a “tradurre” attraverso i materiali artistici la “forma” che il nostro corpo ha ritrovato.
Un lavoro di integrazione, consapevolezza e cambiamento, attraverso gli strumenti della danza e dell’arte utilizzati come sostegno ed espressione di noi.
L’incontro è aperto a tutti, non serve avere alcuna esperienza artistica o di danza, serve solamente avere il desiderio di cambiare, crescere, trasformarsi, evolvere e mettersi in gioco.
Cristina Pipan
QUANDO: SABATO 24 FEBBRAIO 2024 DALLE 10 ALLE 14
DOVE: In Via del Monte 2 a Trieste presso lo studio di DANCINGH HOUSE
INFO E CONTATTI: Pipan Cristina 3298846682
Bibliografia
“Il corpo in psicoterapia” di Salvatore Zavattini
“Danza e creatività” di Anna Halprin
“Il corpo creativo” di Shaun McNiff
