Chi si pone alla ricerca di una verità esistenziale non puo’ rimanere fedele a un solo metodo o a una sola dottrina ma dovrebbe vivere in un continuo confronto e apertura verso tutto e tutti.
Non porsi mai in maniera giudicante sui principi e le modalità operative di altre realtà, ma avere un’apertura e accogliere tutto ciò che ci gira attorno.
Quello che è importante nella ricerca di ognuno di noi, è saper accettare la forza dell’altro senza però perdere la propria.
Niente e nessuno dovrà ammaliarci, confonderci, deviarci in modo unico e inscindibile verso la propria direzione, esiste una radice in ognuno di noi a cui dobbiamo sempre rimanere collegati altrimenti finiamo per cadere nelle trappole degli altri e del nostro ego.
Dobbiamo imparare a “sentire” ciò che siamo e questo puo’ avvenire solamente attraverso il corpo. E’ attraverso la consapevolezza corporea che restiamo fedeli a noi stessi, alla nostra natura e tuttociò che sperimentiamo fuori di noi, viene colto come nutrimento, valore aggiunto, esperienza e ci arricchisce.
Se continuiamo a vivere disconnessi dal nostro corpo, vivremo trascinati e risucchiati dal volere degli altri, vivremo e faremo cose solo perchè gli altri ce lo dicono o perchè “si è sempre fatto così”.
Possiamo riempire la mente di parole o bellissime frasi, ma fintanto che la “carne” non sentirà il tocco della parola, non potrà mai diventare azione di cambiamento.
Dott.ssa Pipan Cristina
Educatore Professionale socio-pedagogico
Danzaterapeuta Clinica – Posturologa