Il nostro corpo, la nostra mente, la nostra anima hanno bisogno di nutrirsi di tutte le possibilità che l’esistenza ci offre, SPERIMENTARE, RICERCARE
Il workshop “INTRECCI” apre la possibilità a una capacità espressiva che non si fonda su regole e tecniche specifiche, ma permette ad ognuno di ricercare internamente, senza alcun giudizio, le proprie possibilità di muovere il corpo attraverso la DANZA, di dare vita ai propri GESTI, e di creare e comporre attraverso l’ARTE la FORMA che in quel momento la persona stessa è, costruirla attraverso le MANI, i MATERIALI, convenzionali o no, sentire come attraverso le proprie mani e il proprio corpo andiamo a plasmare ogni parte di noi, rendendoci unici artefici della nostra VITA e della nostra ESISTENZA.
L’integrazione tra due linguaggi artistici quello della DANZA e dell’ARTE FIGURATIVA, eleva il valore del lavoro che si va a svolgere, permette di concepire e sperimentare l’esperienza di vita come un INTRECCIO multidisciplinare che non esclude niente, nessuna pratica, nessuna metodologia ma non è nient’altro che l’insieme del TUTTO.
Il nostro corpo, la nostra mente, la nostra anima hanno bisogno di nutrirsi di tutte le possibilità che l’esistenza ci offre, SPERIMENTARE, RICERCARE, è proprio attraverso questo percorso che avviene la trasformazione, la crescita e l’evoluzione dell’essere.
Possiamo pensare al mondo come uno spazio aperto a una moltitudine di prospettive e possibilità che trovano attuazione attraverso l’esperienza fenomenologica e temporale vissuta.
Per ‘sentire’ la danza, la poesia e l’arte dentro di sé e per praticarle bisogna sentirsi liberi e ribellarsi a ogni regola e dogma e affidarsi a tre ingredienti essenziali : l’UMILTÀ, la CURIOSITÀ e l’IMMAGINAZIONE .
E’ solo così che le cose meno probabili o più inverosimili possono diventare possibili ai nostri occhi.
Gli INTRECCI che legano gli oggetti e i corpi fra loro esistono nella trama invisibile di una realtà stratificata e polisemica in perenne cambiamento.
Spesso questa trama invisibile si condensa in un nodo, che è al contempo un oggetto fondamentale del mondo fisico e biologico, il nodo creato dagli “INTRECCI” è un ponte gettato tra i due mondi: natura e cultura.
L’”INTRECCIO” è l’arte della gestualità delle mani vissuta come FORMA DI UN’ESISTENZA CREATIVA, mediante la quale si trasforma la materia, si lavora lo SPAZIO e si rivivifica il TEMPO. Tramite l’intreccio gli uomini e le donne hanno segnato la materia, lo spazio e il tempo con la loro cultura e la loro sapienza.
I gesti conferiscono ai materiali nuove funzionalità, e anche un’esistenza mnemonica e simbolica sconosciute, l’arte degli intrecci è l’arte della vita che crea una nuova sensualità, musicalità e tattilità.
Intrecciare è un’azione e un processo che significa tessere connessioni, cioè formare una rete di relazioni, e creare o narrare qualcosa di nuovo, magari ritenuto impossibile fino a quel momento.
Il Workshop è aperto a tutte le persone anche senza alcuna esperienza artistica o di danza, si svolgerà sabato 27 maggio 2023 dalle ore 10:00 alle 13:30 presso lo studio di Dancing House in Via del Monte 2 a Trieste.
Insegnante Pipan Cristina
Per informazioni e iscrizioni contattare il numero +39 3298846682 Cristina
Bibliografia
“Elogio dell’intreccio, fra immaginazione, complessità e creatività” Luciano Boi
